Ricicla, ritaglia, ricuci, rimani. Quattro parole che descrivono il percorso che abiti e accessori intraprendono per diventare un capo unico firmato Manigolde sartoria circolare. Per noi circolarità significa dare una seconda vita a tessuti, bottoni, cerniere, passamanerie, filati e tanto altro ancora altrimenti destinati al macero.

Significa insegnare e trasmettere un mestiere a persone in difficoltà attraverso un percorso formativo e paritario.

La circolarità è un’esperienza senza fine che ci permette di sognare, sostenere e realizzare altri progetti.

La sartoria nasce a settembre 2019, quando l’associazione si rende conto che oltre ai vestiti che possono essere rimessi in circolo al Mercatino dell’Usato, a Manitese negli anni sono arrivati anche tantissime stoffe e ogni tipo di accessorio necessario per produrre capi finiti (cerniere, bottoni ecc..). La chiamata tramite un post su Facebook  per l’ipotesi di una sartoria circolare dove poter utilizzare il materiale donato, raccoglie l’adesione di molte volontarie pronte a partecipare alla realizzazione del progetto.

Da allora la Sartoria Circolare Manigolde si è spesa su due linee di abbigliamento:

• una linea di Upcycling spinto, con rivisitazione di capi che diventano unici e iconici;
• una linea di prodotti nuovi ma realizzati esclusivamente con materiale donato.

A questo ci aggiungiamo accessori di ogni genere sia di abbigliamento che di roba per casa, cucina, bagno.

La Sartoria è anche un luogo di inserimenti socio-lavorativo dove le persone con fragilità possono imparare e dare il loro contributo alla realizzazione dei capi in un ambiente che rispetta i loro tempi ed esalta le loro capacità. In Sartoria è difatti stata assunta una Educatrice che si occupa dell’accoglienza e del percorso lavorativo delle persone che ci vengono affidate dai Servizi Sociali.

Le volontarie coinvolte sono quasi trenta ed i progetti di cooperazione sono tantissimi, a partire da quello Internazionale con una Sartoria nata in Guinea Bissau grazie ad un bando a cui ha partecipato la Sartoria Manigolde, passando dal recente progetto di sartoria presso la Casa Circondariale Sant’Anna, a Modena, con linee di accessori che vengono prodotti esclusivamente dalla detenute, arrivando ai tantissimi laboratori che le Manigolde tengono presso le scuole elementari, medie ma anche licei e scuole di secondo grado e non dimenticando l’apertura della sartoria ai percorsi di alternanza scuola lavoro o stage scolastici.

Il progetto sartoria Circondariale nasce nel Marzo del 2023 In carcere era già esistente un piccolo laboratorio di sartoria inutilizzato a cui abbiamo dato vita. Le detenute che partecipano al progetto sono 6 Ogni giovedì 8 volontarie si recano a turno in carcere per guidare le ragazze in un percorso di formazione e pratica. Ad oggi abbiamo già diverse commesse relative a prodotti ideati insieme alle detenute che frequentano la sartoria tutta la settimana per gestire la produzione e rispettare le consegne
L’obiettivo è quello di dare loro uno stimolo, un senso a giornate passate in attesa e anche una competenza che potrà eventualmente essere utile per un futuro Giorno dopo giorno vediamo crescere in loro impegno e competenza e in noi la consapevolezza di avere portato momenti vitali e di serenità in un contesto sospeso e difficile.

D’allora cosa abbiamo realizzato?

Capi e accessori
Due linee di abbigliamento

Inserimento socio-lavorativo
Ad oggi contiamo

Coinvolgimento volontari*
Ad oggi contiamo

Assunzione di
Ad oggi contiamo

Acquisto forno ceramica
Ad oggi contiamo

Sartoria sociale in Guinea Bissau
Nata

Manigolde circondariale
Ad oggi contiamo